Foggia le origini della città
Diomede, re di Argo, proveniva dalle isole Tremiti, nota meta turistica della provincia, e luogo di spettacolare bellezza. Avendo stretto alleanza col re Dauno, per combattere l'aggressività dei popoli limitrofi, Diomede giunse sulle coste garganiche, spingendosi poi verso l'interno a fondare la città di Arpi.
L'attuale nucleo della città di Foggia si sviluppa perciò intorno all'anno mille, a pochi chilometri da quella che doveva essere la città di Arpi, e successivamente alla conquista normanna.
La storia narra che nel 1073 alcuni pastori trovarono in un piccolo laghetto, dove portavano gli animali ad abbeverarsi, un'icona di una Madonna, sulla quale ardevano tre fiammelle, divenute poi il simbolo della città. La tavola della Madonna fu poi portata presso la Taverna del Gufo, dove oggi è edificata la chiesa di San Tommaso. Oggi la piazza in cui fu rinvenuta l'icona è denominata Piazza del Lago.
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